Edificio Uffici via Lancia      Via Lancia, Bolzano   (4412 mc fuoriterra -  anno 2002)

progetto in collaborazione con ing. S. Brida
edificio per terziario e produttivo con alloggio annesso
 

L’intervento consiste nella demolizione e ricostruzione di un edificio esistente, conservandone la facciata lungo il confine ovest. La suddivisione funzionale individua tre ambiti all’interno del complesso pluri-aziendale: volume produttivo vero e proprio distribuito su quattro piani, piano interrato comune di parcamento dei mezzi (autovetture e furgonati leggeri) e volume di connessione verticale costituito da vani scale dotati di ascensore/montacarichi. A questi si aggiunge l'abitazione per un custode, collocato all’ultimo livello. L’edificazione soddisfa, quale esigenza funzionale primaria, una efficiente distribuzione degli spazi, con possibilità di una facile e rapida movimentazione delle merci, accessibilità dei mezzi dall’esterno, nonché la massima flessibilità degli spazi interni di stoccaggio, di lavorazione e d'ufficio.

I caratteri distributivi delle unità produttive evidenziano la totale assenza di pilastrature intermedie, consentendo in tal modo libertà nella suddivisione interna degli spazi. Con le ampie finestrature a nastro è garantita la massima illuminazione ed areazione dei locali.

Multisala CINEPLEXX       Via Macello, Bolzano   (25000 mc fuoriterra e 28900 mc interrati -  anno 2002)

progetto in collaborazione con ing. S. Brida
cinema con 7 sale e uffici
 

L’area su cui sorge il progetto, di forma trapezoidale irregolare, presenta due fronti non paralleli. Si colloca in un contesto insediativo non omogeneo, composto da interventi diversi fra loro per funzione e linguaggio architettonico, con frequenti e repentini salti di scala: ad est i corpi di fabbrica con fronte compatto continuo, ad ovest costruzioni puntuali con volumi meno regolari. È così che il nuovo complesso intende rapportarsi ai due sistemi, mediando le due differenti aggregazioni urbane.

L’edificio è composto da due parti dentate ruotate tra loro, la cui disposizione secondo gli assi principali dei due sistemi viene evidenziata anche dalle aperture di facciata nella parte inferiore e dai volumi in aggetto nella parte superiore.

Le volumetrie esistono in ragione delle funzioni interne (corpo sale proiezione, foyer, attività produttive), aggregandosi al corpo cilindrico centrale, che assolve la funzione di cerniera tra le due parti. Si creano due facce: una più cittadina, di scala ridotta, composta da scalinate di ingresso, atrii e spazi più urbani e un'altra a grande scala, di richiamo all’architettura industriale, memoria dell’area.